Colloqui fatti di silenzi per combattere la solitudine
Ecco le mie risposte a chi mi chiedeva in che cosa consiste e a cosa serve il mestiere di psicologo “L’amico è il terzo, dopo io e me… è il sughero che impedisce ai primi due di sprofondare nell’abisso” Friedrich Nietzsche nel suo “Also spracht Zarathustra” dipinge così la funzione della relazione, come l’unico supporto che possa evitare un avvitamento su se stessi in un soliloquio alienante ed esiziale. Certo il Maestro ben conosceva i rischi del parlare da soli, dell’avere solo “io” e “me” come interlocutori. Lui che per lunga parte della vita aveva frequentato il manicomio conosceva bene la solitudine profonda di chiLeggi altro →